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metodico.
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ciao a tutti
Mi occupo di energie alternative e di impianti industriali
che funzionano e utilizzano misure di prevenzione e di
salvaguardia dell'ambiente.
In particolare centrali a biomassa (vedi articolo sul nostro sito)
In Italia si parla ultimamente molto della dipendenza energetica dall'estero e delle possibili soluzioni.
Premetto che già costruendo qualche rigassificatore il problema sarebbe meno grave di quello che è, considerando anche l'alleanza tra i russi e algerini che assieme costituiscono i nostri maggiori fornitori.
Premetto che le centrali nucleari di nuova generazione sono sicure al 100% ( le spegni in caso di problemi con un "bottone") e creano molto meno scorie radiottive delle precedenti.
Premetto che la General Electric americana ha il sistema IGCC per ottenere "carbone pulito" da cui ricavare anche idrogeno.
Si parla quindi di possibili alternative: c'è chi si butta sul solare, chi sul biocarburante, chi sull'eolico, ecc.
Io credo, come gli altri Paesi dimostrano, in particolare la Svezia che ha stilato un piano governativo per uscire completamente dall'uso del petrolio e del gas entro il 2015 (ricordo che negli anni 80 la Svezia dipendeva da queste fonti per il 75% del fabbisogno energetico!), e puntando molto sulle centrali a biomassa e termovalorizzatori,che
la soluzione migliore e con meno impatto ambientale e problemi naturali (pensiamo ad esempio ai biocarburanti tanto decantati in questo momento, ebbene se coprissimo il 10 % del fabbisogno energetico con biocarburanti dovremmo coltivare a colza o altri cereali più di mezza Italia, con un utilizzo di acqua da dissetare gli abitanti dell'Africa!) sia appunto quello di un mix di tutte le soluzioni possibili e di quelle che la ricerca in futuro ci metterà a disposizione (magari la fusione nucleare che si sperimenterà in Francia dal 2008, se tutto procede nei tempi stabiliti).
Senza dimenticare quanto di possa ottenere dal risparmio energetico( teleriscaldamento d'inverno e condizionamento d'estate con i termovalorizzatori o centrali a biomassa) o compensazioni energetiche con i pannelli fotovoltaici sulle case, palazzi, enti pubblici, ospedali, carceri,ecc, o con l'utilizzo delle "case passive" e elettrodomestici e illuminazione a basso consumo.
Tutte cose fattibili fin da subito se solo avessimo la "cultura" di farlo.
ciao,
http://www.alagoas.it. -
rubio.
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Che ne pensi di chi usa le auto a metano? Io ho comprato una Fiat Punto Natural Power che va a metano e ho abbattuto di molto i costi per un pieno solo che è un problema ogni volta mettere il metano perchè per esempio nella provincia di Roma abbiamo solo tre distributori mentre in Umbria, Marche, Toscana, Emilia Romagna ce ne sono tantissimi . -
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Bella discussione, intento rimando a questo link:
http://www.report.rai.it/R2_HPprogramma/0,,243,00.html
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rubio.
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Siamo alle solite se non sono gli inceneritori sono i gassificatori, se non sono i gassificatori e la Tav in Val di Susa. Risultato in questo paese vengono buttati milioni di Euro per smaltire i rifiuti e milioni di euro per far venire il gas dalla Russia. . -
.CITAZIONESenza dimenticare quanto di possa ottenere dal risparmio energetico( teleriscaldamento d'inverno e condizionamento d'estate con i termovalorizzatori o centrali a biomassa) o compensazioni energetiche con i pannelli fotovoltaici sulle case, palazzi, enti pubblici, ospedali, carceri,ecc, o con l'utilizzo delle "case passive" e elettrodomestici e illuminazione a basso consumo.
Riguardo questo, su Report facevano vedere il progetto di Carlo Rubbia di centrale elettrica ad energia solare, realizzato con successo in Sapgna perché in Italia non gli hanno dato il cosiddetto 'certificato verde', lo stesso che viene dato all'Eni, a Merloni o a Moratti per inquinare. Che schifo, dai
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metodico.
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l'auto a metano è sicuramente un'ottima
scelta per abbattere i costi dei carburanti, peccato che la rete non è ancora sviluppata abbastanza. Ma cerdi questo è un vantaggio, perchè quanto di dovesse diffondere a livelllo nazionale aumenterebbero subito i prezzi, come è stato per il gas metano uso abitazioni.
Sono d'accordo con te rubio, ma molti non ragionano in questo modo, è trovano da ridire su tutto, purtroppo in Italia si fanno mille discussioni per poi fare pochi fatti.
ciao,
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GiubbeRosse.
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CITAZIONE (rubio @ 31/10/2006, 11:11)Che ne pensi di chi usa le auto a metano? Io ho comprato una Fiat Punto Natural Power che va a metano e ho abbattuto di molto i costi per un pieno solo che è un problema ogni volta mettere il metano perchè per esempio nella provincia di Roma abbiamo solo tre distributori mentre in Umbria, Marche, Toscana, Emilia Romagna ce ne sono tantissimi
rubio, la cosa mi ha sempre molto interessato e sono giunto alla conclusione che noi sprechiamo moltissima energia che produciamo.
come sai nel nostro intestino abbiamo delle fabbriche di gas e perchè non sfruttarle?
è semplice basta prendere un imbutone infilare la parte piùù lunga nel serbatoio (dell'auto non della fabbrica, attenzione), adattare a sedile la parte superiore, applicare un compressore e portare il gas autoctono a -163 gradi cent.
occorrono delle prove ma la strada è quella giusta.. il risparmio si aggira sul 25%
ripeto, okkio a come si sistema l'imbuto...poi va a piacere
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rubio.
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con o senza vasellina? . -
Giudice Colt.
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CITAZIONE (rubio @ 31/10/2006, 11:11)solo che è un problema ogni volta mettere il metano perchè per esempio nella provincia di Roma abbiamo solo tre distributori mentre in Umbria, Marche, Toscana, Emilia Romagna ce ne sono tantissimi
Beh,forse perchè Roma è una città mentre Umbria,Marche,Toscana e Emilia Romagna sono regioni e il territorio è un tantino più esteso rispetto a Roma.
Inoltre dovresti considerare il Lazio non solo Roma....... -
rubio.
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Anche nel resto del Lazio non sono tanti. . -
metodico.
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aggiungo solo all'intervento di Mister P
che abbiamo anche speso anni di ricerca e di soldi pubblici per le sperimentazioni
di Crlo Rubbia per poi regalare tutto agli
Spagnoli. Stesso discorso per il CDR, o carburante da rifiuti, che portiamo a nostre spese in Germania, Austria e Svezia per alimentare i loro termovalorizzatori e produrre energia elettrica e riscaldamento.
SIAMO DEI FENOMENI !!. -
rubio.
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Considera ai soldi che prendono Germania e Austria quando gli portiamo i rifiuti da smaltire. . -
metodico.
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Infatti è proprio una cosa ridicola.
Non vogliamo nulla sul nostro territorio, poi ci lamentiamo che l'energia elettrica costa il doppio di quella della Francia e Germania. L'Alta velocità non serve, e poi ci lamentiamo che le autostrade sono invase dai TIR, non vogliamo im rigassificatori, ma ci lamentiamo se rimaniamo senza luce, se un russo decide di non mandarci il gas.
E Potrei andare avanti e scrivere un libro.
Quindi la soluzione è dichiarare un EMERGENZA NAZIONALE e imporre con leggi la creazione di queste strutture.
Perchè a parole e a discussioni siamo primi in classifica mondiale!!. -
GiubbeRosse.
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CITAZIONE (rubio @ 31/10/2006, 17:59)con o senza vasellina?
dovendo entrare nel serbatoio senza; al contario otterresti un ritorno di gas metano con il rischio di esplodere, okkio
ehm nesuno considera che in italia esiste un gruppo che si chiama ENI e che estrae e fattura esclusivamente con la commercializzazione di combustibile fossile.
ENI fattura ha un fatturato superiore a quello dello stato, è un potentato immenso, unico al mondo, forse eguagliato solo dalle sette sorelle americane.
Voi cosa pensate che possano essere le risposte a chi prova ad introdurre in italia la cultura dell'energia rinnovabile e alternativa al combustibile fossile?
a parte il fatto che non è possibile dipendere solo dal fotovoltaico e dall'eolico, prima o poi dovremo accettare il nucleare, riconventire e sviluppare alternative costa soldi e fatica, ma soprattutto occorre la volontà politica.
i primi ad avversare queste scelte sono proprio verdi, ecologisti e compagnia a briscola, che fanno le proteste della domenica poi però via su fuoristrada e macchine eco0, e guai a fare la ferrovia.
Già perchè la germania, paese che adoro, ha la mappa ferroviara più diffusa, proporzionalmente, al mondo, la rete di vie d'acqua percorribili più efficiente e il costo di gestione dei mezzi pesanti più alto e disincentivante.
non parliamo della politica incentivante per le fontio alternative e meno inquinanti, io quando varco la frontiera viaggio solo ad olio di colza, chissà perchè in italia non si può, mistero...
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Sapete perché negli anni '20 fu inventata di sana pianta la storia della marijuana e fu messa al bando la cannabis (senza fare distinzione tra sativa, quella che coltivavano i nostri nonni, e indica, quella propriamente dai principi attivi, ma che all'epoca era usatissima per fare anche medicinali di largo consumo)? Perché i primi motori oltre che andare ad alcool (e vai col proibizionismo!!!) andavano ad oli vegetali (spesso derivati dalla canapa); infatti il primo modello di motore diesel faceva parte di questa categoria. .
eco-nomia: mix di energie alternative!! |
