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Tex Fanatico.
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Nathan Bedford Forrest
Forrest nacque a Chapel Hill, nel Tennessee, da una povera famiglia, e fu presto costretto ad assumere il ruolo di capofamiglia per la fine prematura del padre. Aveva solo 17 anni. Dopo qualche anno divenne uomo d'affari e proprietario di diverse piantagioni, senza scordare l'altra attività lucrativa da lui portata avanti: mercante di schiavi. Grazie ai soldi così guadagnati potè provvedere finanziariamente alla madre e mandare i fratelli più piccoli (11) in collegio. Quando nel 1861 iniziarono le ostilità che oggi conosciamo sotto il nome di Guerra di Secessione (o guerra civile), era ormai milionario ed uno degli uomini più ricchi del Sud degli Stati Uniti. Arruolatosi come semplice soldato volontario (quindi come privato), scalò in breve tempo la gerarchia, ma questo è un aspetto della sua vita che analizzeremo in seguito grazie a Antonio. In quest'articolo ci concentreremo invece sul suo operato in un'organizzazione creatasi in seguito a tale guerra, più precisamente il 24 dicembre 1865:
Forrest e il Ku Klux Klan
Dopo il conflitto tornò a Memphis, nel Tennessee. Essendo stata abolita la schiavitù in seguito alla vittoria del Nord, senza dimenticare la rovina portata dalla guerra, Forrest si ritrovò finanziariamente a terra, cosa che lo distrusse -a quanto si dice- psicologicamente.
Fu proprio durante questo periodo, e forse a causa della ritrovata povertà legata all'abolizione della schiavitù, che divenne il punto di riferimento del nuovo movimento che stava nascendo negli stati del Sud e che avrebbe preso il nome di Ku Klux Klan - KKK. Fu infatti in quel particolare momento che venne contattato da George Gordon, all'epoca capo del KKK ed anch'egli ex ufficiale confederato. Dopo aver udito quanto Gordon avesse da dirgli, avrebbe esclamato: "Questa è una buona cosa. Una dannata buona cosa. Possiama impiegarla per mantenere i negri (negli stati del sud venivano chiamati, in modo spregiativo, niggers) al loro posto". Era come firmare l'entrata nel Klan.
Nel 1867 divenne primo Grand Wizard - capo dell'organizzazione - su acclamazione a Nashville, Tennesse (capitale della Musica country)
Nell'anno sussegguente avrebbe affermato che il Klan non vedeva i "neri" come suoi nemici quanto piuttosto i "carpetbaggers" (gli "avventurieri" nordisti che giunsero nel Sud dopo la fine della guerra) e gli "scalawags" (i "mascalzoni" sudisti che preferirono collaborare coi vincitori). Forrest vedeva quindi nel KKK un nucleo di puri sudisti.
Ben presto però, come in ogni grande organizzazione, iniziarono ad esserci dei componenti col "sangue caldo". Molti componenti iniziarono ad usare la forza per fronteggiare l'iniziativa per dare agli africani il diritto di voto così come per opporsi alla ricostruzione del Paese con lo scopo finale d'eliminare la segregazione.
Due anni dopo esser diventato capo dell'organizzazione Forrest prese le distanze dal Klan dicendo che era stato "snaturato dai suoi originari onorevoli e patriottici fini, diventando aggressivo anziché ossequioso della pubblica quiete" .
Il KKK di Forrest, e quindi quello iniziale, era una confraternita di protestanti bianchi convinti della loro supremazia che si oppose principalmente alla riforma forzata della Confederazione, che cessò di esistere nel 1880 sebbene Forrest l'aveva già dichiarato sciolto nel 1869.
2° Ku Klux Klan
Il secondo gruppo che passò tristemente alla storia col nome Ku Klux Klan, fu fondato nel 1915 vicino ad Atlanta.
Su ordine di William J. Simmons, la seconda confraternita del KKK doveva raccogliere denaro e combattere per mantenere la tradizioni statunitensi minacciate dal crescente numero di: cattolici, ebrei, neri ed immigranti.
Contrariamente al KKK di Forrest che, ricordiamo, era volto principalmente all'aiuto di vedove ed orfani sudisti, quello di Simmons era apertamente razzista, ma tale fatto non impedì all'organizzazione d'arrivare a ragruppare ben 4 milioni di membri negli anni 1920. La sua popolarità cadde prima e durante la grande depressione, per terminarsi poi nel 1944, durante la seconda guerra mondiale, durando così ben 29 anni (rispetto ai 'soli' 15 anni del gruppo originario).
Tradizioni del KKK
I membri dovevano indossare tuniche bianche con il cappuccio. Ci sono varie tesi sul motivo di tale vestiario, tra le quali quella che così facendo i membri del Klan volevano rappresentare gli spiriti dei soldati che tornavano dal mondo dei morti per vendicarsi sui loro nemici. Una seconda interpretazione è quella dell'"anonimita` del lavoro ben fatto", in quanto i membri del KKK credono che il loro ruolo sia direttamente impartito loro da Dio, e quindi in segno d'umiltà si coprono il capo ed indossano la tunica. L'ultima che vi presentiamo, è legata alla Massoneria -e la maggioranza dei dirigenti del Ku Klux Klan erano massoni- che si ispirò ai Cavalieri Templari.
1° e 2° Ku Klux Klan, particolarità
1° KKK: nel 1871 il presidente Ulysses S. Grant firmò il The Klan Act and Enforcement Act, con il quale voleva bloccare questo movimento che ormai aveva perso di vista lo scopo originario voluto da Terrence e dai fondatori. Con tale atto legislativo, il KKK divenne, sotto l'aspetto legale, un gruppo terroristico. Fu dunque di pari passo autorizzato l'uso della forza per reprimere il Klan, portando alla sparizione del gruppo nello stato della Carolina del Sud e decimato nel resto degli Stati Uniti d'America. (il documento di Grant fu dichiarato incostituzionale nel 1882, ma ormai il KKK era praticamente estinto)
2° KKK: non era più a scopo "umanitario" (soccorso delle vedove e degli orfani) ma a scopo di lucro e razzismo. Un'altra differenza rispetto al gruppo originario era il fatto che, al posto di membri appartenenti al Partito Democratico, questo aveva sia membri Democratici che membri provenienti dai ranghi più bassi del Partito Repubblicano - sui quali si fece passare come colpevoli dei problemi economici del Sud i neri, i banchieri ebrei ed altre minoranze (come poi fatto da Hitler in Germania)
Negli anni 1920-30 nel Midwest fu attiva l'ancor più triste e famosa banda della Legione Nera(Blak Legion). Al posto delle classiche tuniche bianche, questo gruppo utilizzò uniformi nere. Fu la ramificazione del KKK più violenta.
Ku Klux Klan oggi
Ancor oggi alcuni gruppi utilizzano tale nome per opporsi al movimento per i diritti civili (Civil rights movement).. -
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In un OGGI del '49 avevo beccato una fotonotizia che rappresentava dei tizi vestiti da Klansmen che regalavano ad un vecchio nero di 107 anni -quindi nato nel 1842, quando c'era ancora la schiavitù- una radio per permettergli di ascoltare i sermoni di Natale. Forse un atto di sinistra riconoscienza ad un simbolo o testimonianza della loro vecchia "golden-age".
Edited by Mister P - 30/4/2006, 11:04.
I Personaggi: Nathan Bedford ForrestDalla guerra al... |
