Cattolici e Nuovo Partito Democratico

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  1. rubio
     
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    Comunque, la politica è come i gas, cerca di espandersi e occupare tutti gli spazi disponibili.

    Vorrai dire come i gas asfissianti

    il centro dopo l'autodafè democristiano era rimasto vuoto lasciando orfani milioni di moderati.
    In questi anni se li sono un po' spartiti, ma chiaramente la vocazione cattopopolare a rifondare un partito di riferimento esiste.

    Il punto è questo: il cattolicesimo fa parte della tradizione italiana e in un mondo che cambia alla velocità della luce ci deve essere un qualcosa che metta dei paletti, però credo che da destra al centro alla sinistra facciano a gara a vaticanizzarsi

    chiaro che da una parte e dall'altra fanno a gara per proporsi, oramai i vomitevoli an e ds sono le due facce della stessa medaglia con la provola prodi che è miserevole ostaggio delle ambizioni dei molti.

    Prodi era l'unica alternativa, chi poteva candidare il centrosinistra? Mastella? Rutelli? Veltroni non è ancora pronto per svolgere le funzioni di leader dell'Ulivo

    poi c'è il più comico di tutti, il voltaggabbana per eccellenza, il belloccio Rutelli, che dopo essere stato l'amichetto di pannella, aver inneggiato al libero amore, droga libera, divorzio e aborto si è convertito sulla via di damasco (che a roma si chiama via della poltrona) e adesso si atteggia a moderato filocristiano.
    io da cattolico gli sputerei in un occhio,

    Rutelli paga, nella parrocchia della sua diocesi in cambio dei voti dei parrocchiani ha pagato tutti i lavori di ristrutturazione e come diceva il buon Tito Flavio Vespasiano: Pecunia non olet

    ma si sa, i cattolici spesso sono a immagine di Casini, che divorzia e si risposa con la figlia di uno strategico miliardario affarista e poi si presenta come crociato della famiglia...ma va a cagà!

    La vita è strana: a me e alla mia compagna non ci fanno entrare in parrocchia perchè viviamo nel peccato, sono riuscito a farle avere un letto al Gemelli perchè conosco un sacerdote zairese però Casini può sposare una divorziata. Mah

    al mondo cattolico mancano gli uomini di spessore (con chi la rifai la dc? con mastella, casini, marini e quell'altro della nuova dc che sembra il centralinista dell'Eni sulla laurentina "er dottore sta' a magnà se vole glie lascio detto" )

    Gli uomini di spessore ci sono sia a destra che a sinistra: Enrico Letta e Dario Franceschini per la Margherita li reputo ottimi politici nel centro sinistra, Franco Marini (che è un ex alpino) mi sembra una persona a posto. Nel centro destra ci sono per esempio Follini.
     
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  2. ymalpas
     
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    In Italia la politica non è una cosa seria.

    Avete visto ieri i piagnistei di bellachioma?

    C'è qualcuno che si ostina a definirli legittimi, altri più semplicemente rivoltanti e scandalosi.

    Il problema di fondo è questo, la nostra classe politica è il riflesso del paese con tutte le sue contraddizioni.

    Il mortadella ha attraversato indenne crisi profonde, fatti e misfatti che avrebbero portato al suicidio personalità politiche di ben altra caratura, noi invece ce lo ritroviamo ancora con quel sorriso da imbecille patentato, a pontificare sugli ennesimi sacrifici, i nostri ( e mai i suoi ).

    Da come la vedo io siamo circondati da ipocriti, ruffiani, sfacciati bugiardi e mi fermo a questi epiteti scegliendoli tra i meno volgari.

    Complimenti a chi ci crede ancora ai falsi ideali che sbandierano così impunemente.

     
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  3. rubio
     
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    In Italia siamo ostaggi dell'ideologia a prescindere, siamo rimasti ai tempi di Don Camillo e Peppone, non importa se è competente, non importa se dice delle cose intelligenti io quello non lo voto perchè è comunista, oppure il contrario. Cosa pretendiamo?

    Bellachioma chi sarebbe? Rutelli o Berlusconi?
     
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  4. ymalpas
     
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    Il secondo che hai detto!

    Ieri scalpitava perchè quei comunistoidi della sinistra gli hanno intaccato il monopolio televisivo ( quanto poi sarà tutto da vedere ).

    Quanto alle cose intelligenti proposte alla platea, se ne potrebbe scrivere un libro, anzi un'enciclopedia. Poi magari assistiamo a strani casi che sembrano contraddire i loro buoni propositi, come ad esempio i grattacieli di immondizia che ingombrano le strade dei centri abitati della Campania e che sono diventati ormai una cosa talmente normale da non scandalizzare più nessuno.
     
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  5. rubio
     
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    Non mi dire che è andato alla trasmissione di Santoro Anno Zero
     
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    Ieri scalpitava perchè quei comunistoidi della sinistra gli hanno intaccato il monopolio televisivo ( quanto poi sarà tutto da vedere ).

    Ohibò, negli ottanta anche la DC era contro lo strapotere dell'allora Fininvest! E non credo fossero comunistoidi.
     
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  7. rubio
     
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    Va be ma il Bandana ha bisogno di un nemico sennò come fa
     
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  8. Alexrdp73
     
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    CITAZIONE (Mister P @ 13/10/2006, 15:34)
    CITAZIONE
    Ieri scalpitava perchè quei comunistoidi della sinistra gli hanno intaccato il monopolio televisivo ( quanto poi sarà tutto da vedere ).

    Ohibò, negli ottanta anche la DC era contro lo strapotere dell'allora Fininvest! E non credo fossero comunistoidi.

    Veramente, dài... lo strapotere è RAI (e comunque la concorrenza fa sempre bene al consumatore finale). Il canone si paga alla RAI (Berlusconi e gli altri vivono con la pubblicità). E anche in politica se non ci fosse stato Berlusconi nessuno avrebbe smosso le acque. Avremmo avuto politici demotivati... invece con lui come avversario guarda come trottano Fassino & co!
    P.S. IMHO.
     
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  9. rubio
     
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    Io credo che l'entrata in politica di Berlusconi sia derivata da più fattori: a parte il venire meno dell'appoggio socialista e democristiano era venuto meno l'appoggio a questi partiti da parte delle forze liberali e cattoliche che votavano DC e Psi perchè erano gli unici partiti anticomunisti in grado di tener testa al partito comunista più potente dell'Europa Occidentale. I vantaggi sono che il Movimento Sociale Italiano è uscito dalla ghettizzazione ed è comunque diventata una forza politica legittimata anche all'estero gli svantaggi sono che si è creata una classe politica eccessivamente legata ad Israele e agli U.S.A. creando così degli attriti con l'Unione Europea.
     
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  10. ymalpas
     
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    CITAZIONE
    I vantaggi sono che il Movimento Sociale Italiano è uscito dalla ghettizzazione ed è comunque diventata una forza politica legittimata anche all'estero

    Veramente il MS ha poco da spartire con AN. Davvero poco. La metamorfosi di Fini è stata di una tale ampiezza da potersi definire per molti tratti grottesca.

    Mi dici chi attualmente in An ha l'anima del "missino" ?

    Quanto al monopolio televisivo di Fininvest, mi riferivo ovviamente non ai canali ma alle frequenze.
     
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  11. rubio
     
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    Credo che nessuno ci sia rimasto ormai, se li guardi stenti a riconoscerli se erano gli stessi che negli anni settanta portavano le catene e le pistole
     
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  12. ymalpas
     
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    Infatti, non è il MS che è uscito dalla ghetizzazione ed è stato riconosciuto e legittimato all'estero ( Israele, diciamolo tout court ), ma il nuovo partito AN. Cambia parecchio l'ottica di vedere le cose, mi pare.
     
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  13. rubio
     
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    Si ma tanto ti criticano comunque, prima perchè eri nostalgico e venivi messo ai margini, ora ti criticano perchè sei filoisraeliano. Effettivamente e lo dico da persona che ha votato prima l'MSI e poi AN certe scelte di Fini sono azzardate e molti elettori di AN sono confusi, cioè vai in Israele a dire che il fascismo è il male assoluto e c'è ancora gente tra gli elettori che magari ascolta la canzone Palestina di Massimo Morsello o che magari legge Evola.
     
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27 replies since 11/10/2006, 20:38   503 views
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