TEX E IL SIGNORE DEGLI ABISSI

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  1. ymalpas
     
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    Articolo tratto da Sorrisi e Canzoni, n° 30 del 28 luglio 1985.

    Un altro fumetto diventa film. La famosa pistola di carta di Tex Willer si trasferisce per la prima volta dalla vignetta alla pellicola con l'approvazione e la partecipazione del suo creatore Giovanni Luigi Bonelli. Perché "tutto riesca come si deve e si adegui al meglio alle esigenze del cinema di oggi" si affida alle esperte mani cinematografiche di Duccio Tessari ( tra i padri a sua volta del western all'italiana con "Una pistola per Ringo '65 ), alla sempre giovane "faccia d'angelo" di Giuliano Gemma ( 46 anni ) nei panni di Tex e alle sue collaudate capacità western ( estrarre la pistola a tempo di record, sparare ruzzolando, galoppare come il vento, sorridere poco, portare il classico cappello Stetson come un guanto ) e, infine, , a un inedito ma convinto team di finanziatori pubblici che schiera tutte in fila Raitre, Cinecittà e Sacis ( già impegnatissima con le prevendite all'estero ).

    Tex vive e "lavora" nell'America del lontano west, ma è nato in Italia ( primavera del '48 ) e si sente italiano dalla punta dei piedi a quella delle sue pistole ( Colt naturalmente ), e sa che cominciando a giocare in casa, troverà almeno 400.000 fedelissimi ( tanto "tira" ogni mese un suo albo "gigante" ) pronti ad aspettare questa sua prima avventura cinematografica intitolata " Tex e il Signore degli Abissi ". Una delle prime scritte da Bonelli ( e oggi sceneggiata per il cinema da suo figlio Giorgio, Duccio Tessari, Gianfranco Clerici e Marcello Coscia ), ma anche "quella che meglio si prestava" dice Tessari " a un'edizione riveduta e corretta verso una dimensione ugualmente avventurosa, ma più magica, piena di misteri, con pietre leggendarie, cadaveri mummificati, sacrifici umani, grotte senza fondo, riti ancestrali. Un po’ sulle tracce di Indiana Jones e dei suoi templi maledetti…".

    Ma il western allora? La risposta di Tessari è pronta e sorridente: "C'è anche quello e con tutti i crismi dovuti: sparatorie all'ultima cartuccia, scazzottate micidiali, piste da seguire tra rocce e deserti, cavalli lanciati in corse sfrenate. E comunque il filone magico-misterioso non è estraneo a Tex, tutt'altro. Ai suoi ammiratori non dispiace vederlo alle prese con paladini del Male come la principessa Tulac, il folle sacerdote Kanas, o l'incappucciato Signore degli Abissi…",.

    Giuliano Gemma da parte sua è soddisfatto come uno che sa che non sbaglierà il colpo. Dice: " Sono veramente contento di tornare nel West, ma soprattutto di fare qualcosa che si annuncia come nuovo e originale. Del resto dopo un - Marco Polo - americano, un - Giuseppe Verdi - e un - Cristoforo Colombo - inglesi, ci voleva un - Tex Willer - tutto italiano…".

    Interessante anche la dichiarazione del gran capo di Raitre, Giuseppe Rossini: " Abbiamo puntato molto su questo film e lo consideriamo - un pilota - per una eventuale successiva serie televisiva. Se andrà bene in Italia e dall'estero arriveranno richieste incoraggianti, chiederemo aiuto a Raiuno e ne faremo un appuntamento fisso".

    Non si è badato troppo alle spese, ad esempio. Quando il costo è salito dal miliardo e mezzo previsto ai due miliardi e duecento milioni, non si è storto il naso, ma si è alzata volentieri la posta ( Tessari lo conferma accollandosi tutta la responsabilità ). Poi gli esterni, tutti girati con lo sfondo classico dei western all'italiana, la Spagna intorno ad Almeria. Gli abissi ricostruiti con cura a Cinecittà. Un buon cast composto da Gemma naturalmente, William Berger ( Kit Carson ), Carlo Mucari ( Tiger Jack ), Flavio Bucci ( Kanas ), Isabel Russinova ( Tulac ), Riccardo Petrazzi ( Signore degli Abissi ) e lo stesso Giovanni Bonelli, che apre il film nei panni di un vecchio stregone che dice con voce vecchia e saggia: "Dicono che venisse dal Nord, come il vento gelido che spazza la prateria durante il Grande Inverno… Tex Willer… Dalle ultime regioni delle Montagne d'argento al fiume Azzurro delle lunghe canoe il suo nome era pronunciato con timore…".

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27 replies since 24/8/2006, 12:56   3074 views
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