IL SESSO DEGLI ANGELI

L'immaginario sentimentale e sessuale dei quattro pards

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  1. ymalpas
     
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    Apro questa nuova discussione per tentare di definire il difficile rapporto dei quattro pards con le donne.

    Tex tutto sommato dà di se un'idea abbastanza chiara, che è di fedeltà al ricordo della perduta Lilyth, cioè di una chiusura al gentil sesso ( nel senso matrimoniale )che nonostante tutto però non ci rimanda alla mente l'idea di una vita monastica da clausura, cioè ad un rifiuto ermetico, quasi insolente, verso quel che è anche il sesso debole.

    Piuttosto, come dicevo, non mancano i segni di un'apertura alle donne, testimoniata da tanti episodi, primo fra tutti quello citato in una recente discussione ( si veda I ribelli del Canada ), che lascia trasparire un atteggiamento più libero, che se non conduce verso il sacro vincolo del matrimonio, lascia aperta la via verso una sessualità pienamente espressa in un uomo che, ricordiamolo, è pur sempre rimasto vedovo da oltre due decadi. Una sessualità certo non vissuta intensamente, ma comunque pur sempre presente nella sua vita.

    Il dilemma se Tex sia casto oppure no, si pone per tutti i lettori. L'immagine del ranger che si accontenta di una prostituta come i tanti cowboys che animano il suo mondo, oppure quella di un uomo, solo, che non si lascia sfuggire l'occasione giusta per omaggiare e difendere, non con la cavalleresca "spada" della mitica visione cortese medievale, ma con una più moderna colt, pur sempre fallica nelle sue forme e nella sua simbologia, le donne indifese e bisognose che si trova di volta in volta costretto a soccorrere ( non mancano all'appello, soprattutto le vedove ), non lascia tregua alla nostra immaginazione.

    La scelta dei Bonelli è stata in tutti questi anni senz'altro diplomatica, lasciando immaginare oltre le righe, come solevano molti dei grandi romanzieri ottocenteschi, la scelta del finale più adeguato, che sia specchio innanzitutto della nostra morale, insomma una politica del lasciar credere quello che si vuole, che soddisfi i palati di tutti i lettori.

    Certo dalla lettura del fumetto poco traspare, la sessualità sembra quasi un inviolabile tabù, affrontato raramente dagli autori di Tex e il nostro ricordo va solitariamente alla tanto contestata scena del bordello in Bande rivali ( [ # 403 ], che mette in scena addirittura un rapporto sessuale tra due personaggi anonimi .

    Inutile quindi porsi troppe domande nella prospettiva di una risposta esaustiva e soddisfacente.

    Che dire di Carson ? Gentleman o vecchio reprobo ? Due aspetti della personalità del vecchio cammello probabilmente complementari. Galante con le damigelle di buona famiglia quanto insolente con quelle con una lunga vita vissuta. E soprattutto su questo personaggio che, da Nizzi in poi, passando per Boselli e soprattutto l'ispanico Segura, che si concentrano le maggiori allusioni ai peccati carnali e di gola. Vecchio gaudente, è sicuramente lui che lascia maggior spazio alla nostra immaginazione

    Ancora più complesso è forse il rapporto di Tiger e Kit Willer, un rapporto da molti visto sotto l'angolo di una latente omosessualità, analizzato anche da alcune pubblicazioni di prestigio, un pericolo insomma di cui i Bonelli sembrano essere stati da sempre consapevoli, un pericolo da scongiurare tanto da aver per questo motivo più volte affiancato a Piccolo Falco delle compagnie femminili, buona ultima e forse decisiva, la "figlioccia" di Carson, ideata da Boselli, l'autore che in questo campo più ha osato.

    Tiger ci appare invece un essere ormai del tutto asessuato, l'uomo che a differenza di Tex ha amato e amerà solo una donna. Ma anche in questo caso sono in molti a vedere una presenza femminile al suo fianco, magari nascosta all'ombra di un tepee.

    In ogni caso c'è da discutere, la ragione come si suol dire è di tutti. Le scenette non mancano, più o meno sentimentali, più o meno pepate. Non resta che fare un po’ di luce su questo aspetto tanto controverso.


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    Per i lettori interessati rimando alla lettura di un volumetto per adulti uscito nel lontano 1976, Tex Miller, di cui vedete sopra la copertina, ormai introvabile, pubblicato dalla cremonese Omnia Edizioni ( Sele-Pocket n°12 ). La pubblicazione di questo fumetto erotico avvenne senza la dovuta autorizzazione della casa editrice milanese, che nella persona di Sergio Bonelli querelò gli autori che si erano limitati a sostituire la W del cognome, con una M che comunque non lasciava spazio a troppe interpretazioni. Il ricorso alle via legali ottenne la conseguente condanna in tribunale, il fumetto fu cioè giudicato lesivo dell'immagine di Tex, e quindi la scomparsa dalle edicole. D'altronde lo stesso Sergio Bonelli ha avuto modo di esprimere il suo punto di vista nelle righe che sono riprodotte di seguito:

    "Possiamo classificare la pubblicazione come una delle tante porcherie pornografiche ( non tanto per la tematica erotica che inutile negarlo in alcuni casi può essere sviluppata in forma interessante e piacevole ), ma perché è un albo scritto male, disegnato peggio e stampato peggio ancora!"

    Insomma di cattivo gusto. Confesso di averlo letto, non meno di venticinque anni fa e di averne un ricordo piuttosto sbiadito e comunque, al di là della piacevole copertina, tale da sconsigliarne l'acquisto, spesso per cifre esorbitanti, vista la sua rarità. Rimane comunque l'unico esempio di un tentativo di andare oltre il muro, immaginario e sentimentale, costruito ad arte nel corso di questi lunghi anni dall'editore. Un'ottima occasione per vedere i nostri quattro pards in azione… sotto le coperte!

    Edited by ymalpas - 27/6/2006, 09:22
     
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133 replies since 26/6/2006, 14:33   4497 views
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