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Antonio Gatti.
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Un caloroso benvenuto a Mario Raciti, espertissimo e simpaticissimo a quanto vedo. E' bello vedere qualcuno che coltiva la passione per la Frontiera; io purtroppo mi intendo solo di guerra civile (armata del Tennessee, soprattutto) per il resto devo ancora imparare molto. E' molto gradita la presenza di un esperto. Bravo Mario Raciti. . -
Mario Raciti.
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Grazie mille Antonio. Se vuoi saperne di più, sul mio sito, alla sezione "Far West" ci sono numerosi articoli sul mondo della Frontiera, a cui mi dedico con tutto me stesso, perchè è la passione che più sento mia e di cui non potrei mai fare a meno.
Per altri ragguagli, se vuoi informazioni, notizie, consigli, delucidazioni, aneddoti, storie, resoconti non esitare mai a chiedere, tutto quello che vuoi, sarà sempre un piacere per me risponderti.
Un caro saluto.. -
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Grazie per il consiglio e ti faccio anch'io i miei complimenti 
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Antonio Gatti.
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CITAZIONE (Mario Raciti @ 4/5/2006, 23:12)Grazie mille Antonio. Se vuoi saperne di più, sul mio sito, alla sezione "Far West" ci sono numerosi articoli sul mondo della Frontiera, a cui mi dedico con tutto me stesso, perchè è la passione che più sento mia e di cui non potrei mai fare a meno.
Per altri ragguagli, se vuoi informazioni, notizie, consigli, delucidazioni, aneddoti, storie, resoconti non esitare mai a chiedere, tutto quello che vuoi, sarà sempre un piacere per me risponderti.
Un caro saluto.
Simpatico e preparato Mario ho consultato un pò il tuo sito e mi sembra davvero ben fatto e tradisce un amore per la materia davvero ammirevole. Di nuovo complimenti. Da parte mia mi riserbo di aprire qualche discussione, in futuro, su alcuni spunti che ho trovato interessanti; per ora mi limito a chiederti cosa ti piace maggiormente del Far West, perchè lo studi e cosa ne poensi della Civil War in generale. Abbiamo aperto una sezione sull'argomento, spero che tu voglia leggere le nostre considerazioni. Ancora complimenti, ciao. -
Mario Raciti.
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Dunque, innanzitutto ringrazio Mister P e Antonio per i complimenti. Quindi rispondo.
Maggiormente del Far West mi attira la parte comunemente detta "West bianco", cioè il West dei civili, dei soldati, degli avventurieri, dei banditi, dei cowboy, degli uomini di legge, dei cercatori d'oro, quindi NON quello dalla parte degli indiani (che non mi attira particolarmente). Lo studio (si fa per dire, "studio" nel senso che ci sono appassionato e leggo moltissimo sull'argomento) proprio perchè mi affascina la storia di quell'epopea, degli uomini che l'hanno fatta, persone forti e coraggiose, schive e solitarie, dure come la roccia e forgiati dalle decine e decine di pericoli che trovavano sulla Frontiera e che dovevano affrontare e vincere, o tornarsene a casa vinti.
E poi ci sono le affascinanti storie di banditi e fuorilegge e di coloro che li cercavano, e poi la diligenza, il Pony Express, il mondo del cowboy, le immense praterie, i profondi canyon, i fiumi da guadare, le montagne da superare, il terreno da vincere. Insomma, l'Avventura in piena regola!
Per quanto riguarda la Civil War, io sono sempre stato propenso a non considerarla parte "essenziale" del West, per il semplice fatto che non si è svolta nel West (escludendo la battaglia di Glorieta Pass nel Texas). Molti tendono ad inserirla nell'epopea della Frontiera, ma io anche se non del tutto, non riesco ad inquadracerla molto bene in quel contesto.
Si è trattato senza dubbio di uno scontro che ha palesemente lasciato lunghi strascichi dopo la sua fine, e anche prima si era già in piena situazione anarchica (pensa alle prime guerriglie per gli schiavi, a Quantrill e alla banda James). Un conflitto sanguinoso, evitabilissimo a mio parere, ma comunque non ne so poi molto su questa Guerra (mi devo ancora documentare in modo completo o comunque da esprimere pareri più "profondi" diciamo). Perciò mi limito a constatare e commentare solo quello che conosco, ed è questo. Penso che tutti, da una parte e dall'altra, non si siano minimamente preoccupati delle conseguenze che avrebbe creato la guerra una volta finita, e che sicuramente ci siano stati ragioni diverse e forse più importanti che vennero nascoste sotto la scusa dell'abolizione della schiavitù dal Sud.
Leggerò volentieri la sezione, è per me senza dubbio un piacere.
Spero di essere stato chiaro, ma comunque sono sempre a disposizione per chiunque abbia domande o altro da chiedere.
Un caro saluto.. -
Tex Fanatico.
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Salve! Hehe, me l'aspettavo il tuo intervento 
Se tu dovessi cucinare un pasto "western" che cosa prepareresti?. -
Mario Raciti.
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Ciao Tex Fanatico!
Allora, come menu io preparerei:
- Focaccine calde del ranch (potete trovare la ricetta su Taste the West)
- Stufato del cowboy o Stufato del bivacco
- Tortillas con fagioli e mais
- Torta di mele o alle spezie. -
due.
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Roba da ricchi, o no? . -
Mario Raciti.
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Già, direi proprio di sì 
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JOHN LLWL.
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QUOTE (Mario Raciti @ 5/5/2006, 20:20)Ciao Tex Fanatico!
Allora, come menu io preparerei:
- Focaccine calde del ranch (potete trovare la ricetta su Taste the West)
- Stufato del cowboy o Stufato del bivacco
- Tortillas con fagioli e mais
- Torta di mele o alle spezie
Mario, mi e' venuto l' appetito (western e cibo). 
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Mario Raciti.
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Ti capisco John... d'altronde, l'orario è quello
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Tex Fanatico.
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Ottima scelta compadre
Alla fine andrei sulla torta di mele
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Mario Raciti.
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Io su tutto!
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Io sulla tortilla, con molto chili 
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Mario Raciti.
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Ecco in esclusiva per il "Tex Willer Forum" la ricetta più classica del West, di cui i cowboy e gli uomini della Frontiera non potevano fare a meno:
CAFFE'
Riempire il bricco del caffè con acqua FREDDA.
Mettere direttamente nell'acqua un cucchiaio pieno di polvere di caffè per ogni 470 ml di acqua.
Portare ad ebollizione e togliere dal fuoco.
Aggiungere due cucchiai di acqua fredda (servirà a far sedimentare la polvere).
Lasciare riposare due minuti e servire.
Buon caffè a tutti!!!
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Cucina western |
