Cinema Western

La frontiera sul grande schermo

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  1. Jonah Hex
     
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    CITAZIONE (ANTHONY STEFFEN @ 2/9/2006, 03:08)
    ...i western americani di Clint Eastwood che sono dei veri e propri Spaghetti Western hollywoodiani oltre Ombre Rosse mi piace molto "Un dollaro d'onore" un western bellissimo...
    Poi c'e' sicuramente i "Magnifici Sette" un western diverso da quelli degli anni '50.
    Non vedo un 'influenza di "Ombre Rosse" nei western all'italiana,e sicuramente non nello stile.
    Pero' forse il personaggio interpretato da John Wayne oltre al nome (Ringo) e' simile ai ruoli di Gemma nei molti western all'italiana.
    Infatti il Ringo di Ombre Rosse aveva un conto erroneamente aperto con la giustizia cosi' come i vari personaggi di Gemma che si vendicava contro coloro che avevano congiurato contro di lui.

    Allora: a me piace moltissimo il western americano di fine '60 e anni '70, alludo a titoli come "Ucciderò Willy Kid", "Wild Bunch", "Corvo Rosso...", tutti quelli di e con Eastwood, "Piccolo-Grande Uomo" + "Silverado" (1986), "Gli Spietati" (1993) e via elencando.............Di Hawks mi piace "Fiume Rosso" e quello lì...come si intitola..."L'amante indiana".

    In genere, contrappongo western americano classico pre-Sergio Leone e spaghetti-western (la mia vera passione, come ben sapete).

    Sostengo che "Ombre Rosse" (titolo, secondo me, errato e fuorviante: meglio l'originale "Stagecoach") abbia avuto grande influenza sullo SW proprio per certe peculiarità del film: innanzitutto la forte caratterizzazione di alcuni personaggi. Se è vero che in ambito SW è praticamente assente l'introspezione psicologica, non si può negare che, comunque, certe figure - anche di secondo piano - (come il medico alcoolizzato, ad esempio o il messicano gestore della taverna) abbiano ispirato diversi personaggi del futuro western all'italiana.

    Pensate a "I quattro dell'Apocalisse" di Lucio Fulci...........Anche in quel caso: quattro individui che vivono ai margini della società (una prostituta, un alcoolizzato, un gambler-gentiluomo, un nero ex-schiavo che parla con i morti) che compiono un viaggio a bordo di un carro alla ricerca di un posto ideale in cui vivere lontano da pregiudizi e violenza...c'è da riflettere...

    Un'altro fattore sono le scene d'azione e il forte utilizzo di stunt-men (i cascatori o cascherini)...rivedete il film e mi direte!

    :cowboy:

    Poi, è molto interessante anche il parallelo che fate Ringo Kid/Gemma. :ok:
     
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19 replies since 23/2/2006, 18:26   720 views
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